Meccanici e informatici coalizzati per il riciclaggio dei rifiuti
29/05/2024
Nell’unità di apprendimento congiunta i ragazzi di terza degli indirizzi meccanico e informatico hanno realizzato un prototipo di selezionatore di rifiuti. Meccanici e informatici coalizzati per il riciclaggio dei rifiuti.
Stimolare i ragazzi alla realizzazione di un oggetto funzionante ricorrendo alla collaborazione tra discipline diverse: è l’obiettivo con cui in questo anno scolastico presso CFP Zanardelli di Brescia è stato sviluppato il progetto dell’unità di apprendimento congiunta tra il settore meccanico e informatico, che ha portato alla produzione finale di un prototipo di selezionatore di rifiuti.
Meccanici e informatici coalizzati per il riciclaggio dei rifiuti. A essere coinvolti sono stati gli studenti delle classi terza L del settore informatico e terza G del settore meccanico, sollecitati dai docenti ad affrontare un tema importante come quello della raccolta differenziata e in particolare a riflettere su come provvedere a separare rifiuti di plastica, alluminio e vetro gettati in un unico contenitore, così come spesso devono fare le aziende addette alla raccolta prima di procedere con le successive attività volte al riciclo. Dal primo input i ragazzi delle due classi, ognuna dal punto di vista del proprio indirizzo di studi, hanno iniziato a studiare la realizzazione di un separatore in grado di svolgere questa funzione.
Sul fronte meccanico, dopo gli approfondimenti sui vari tipi di materiali, come materiale base è stato selezionato l’alluminio, con cui è stata creata la struttura principale del nastro trasportatore ricorrendo a competenze legate a tutti gli ambiti interessati, come progettazione, disegno, lavorazioni meccaniche, pneumatica, trattamenti superficiali, montaggio. Dall’idea allo schizzo, fino alla realizzazione vera e propria, gli studenti hanno dovuto pensare a tutte le soluzioni tecniche necessarie ma anche fattibili a scuola.
Dal punto di vista informatico è stata affrontata la sfida di realizzare, attraverso l’uso della scheda Arduino, un circuito funzionante dotato di sensori e attuatori in grado di registrare il peso del rifiuto e inviarlo a una banca dati online, raccogliendo i relativi dati; inoltre il selezionatore è stato equipaggiato con appositi Led in grado di rilevare il livello di materiale presente nel contenitore perché l’operatore possa sostituirle o svuotarle.
Il progetto si è collegato anche all’insegnamento dell’inglese, approfondendo i target e i 17 goal di Agenda 2030 in lingua originale, così da spingere gli allievi ad agire partendo dalla lingua straniera anziché dall’italiano, toccando in particolare i goal 11 e 12 legati alla sostenibilità delle città e ai modelli sostenibili di produzione e di consumo. A coordinare il progetto sono stati il docente Gabriele Rosa (indirizzo meccanico) e il docente Ennio Giuliani (indirizzo informatico), assieme alla docente tutor Elena Muscojona.